Appartamenti affitto Bassano In Teverina

Appartamento in antico palazzo nobiliare, primo piano comodo. Due ampie camere una con bagno in suite, sala di ingresso cucina

Youtube: Orte Palazzo Alberti via Gioberti Affittasi elegante appartamento di ampia metratura in palazzo storico del 1500 con affaccio sulla piazza centrale di Orte. Il palazzo venne fatto costruire nel 1560 dalla famiglia Alberti , il cui stemma è al centro della volta del portone d'ingresso. L appartamento è 215 mq, posto al secondo piano, con balcone di 11mq vista piazza e duomo. Si compone di 1 cucina, 3 bagni, 2 camere da letto, 1 salotto, 1 sala da pranzo. Essendo gli ampi vani parzialmente arredati, si prestano facilmente alla destinazione d'uso che si voglia dare. L appartamento è completamente ristrutturato ed i lavori sono prossimi al completamento. Al terzo piano sono poste le soffitte con accesso da una porta posta lungo il corridoio che porta alla sala da pranzo. L estensione in mq è approssimativamente equivalente a quella dell appartamento. Non ci sono spese condominiali ed il riscaldamento è autonomo a metano. Cenni storici: la pietra centrale della volta del portone d'ingresso ha incisa l'immagine di quattro catene moventi dagli angoli della pietra ed unite al centro da un anello, simbolo d'origine della nobile famiglia Alberti, proveniente dalle Alpi di Catenaia nell' Aretino. Chi abbia familiarità con la tradizione Ortana non può mancare di notare come la catena d'oro su sfondo azzurro sia pure il simbolo di Sant' Angelo, una delle sette contrade dell'ottava medioevale di Orte che ne ha ripreso lo stemma. Gli Alberti ebbero un ruolo centrale nella vita politica ed economica della Firenze del 15° e 16° secolo, assieme alla casata dei Medici con la quale instaurarono buoni rapporti di collaborazione. La loro presenza nel comune di Orte risale per certo al 1373, documentata da un atto notarile di acquisto terriero. Al tal riguardo bisogna ricordare come nella seconda metà del 1300 la famiglia Alberti fu costretta, in circostanze diverse, all'esilio da Firenze per almeno 3 volte. Fu in questo periodo che membri della famiglia si trasferirono a vivere in diverse città d'italia ed Europa: Bologna, Genova, Venezia, Parigi, Londra, Bruxelles, Bruges ad Orte gli Alberti fecero la loro fortuna economica con il commercio della lana e fecero costruire 6 palazzi. 5 nel centro storico: in via della Rocca, in via Venezia, in piazza Federico Fratini, in via Gioberti, in via Garibaldi, ed una residenza estiva in campagna in località vocabolo Alberti. I laboratori per la lavorazione e la tintura della lana vennero ricavati nelle grotte tufacee sotto al palazzo della Rocca, dove ancora oggi sono visibili i resti nelle arcate scavate nel tufo. Il palazzo di via Gioberti viene posseduto dagli Alberti fino all'inizio del 1800, quando Sevastio lo dà in dote a sua figlia Chiara che va in sposa al conte Rosci. Ancora oggi lo stemma dei Rosci è presente sul camino al 1 piano. I Rosci poi, nella seconda metà del 1800, vendono il palazzo al principe Colonna di Amelia. Infine all' inizio del 1900 il palazzo è acquistato dai Moretti

Delizioso appartamento ristrutturato ed arredato. Posto al 1° ed ultimo piano di una struttura con 5 unità abitative, dotato di riscaldamento autonomo, 2 balconi, posto auto privato, stufa a pellet e condizionatore nuovi (dicembre 2020). Situato in zona tranquillissima, ma comunque vicino a tutti i servizi. Composto da cucina, ampia camera da letto, bagno e salone. Arredi nuovi.

Appartamento con posto auto e giardino privato. Affittasi appartamento ammobiliato,appena ristrutturato con entrata indipendente al piano terra. La soluzione è composta da cucina arredata e abitabile, camera da letto matrimoniale,cameretta con letto singolo e bagno. Possibilità di affitto a medio e lungo termine. Caparra minima 2 mesi. Spese condominiali incluse. Il riscaldamento è autonomo con impianto appena cambiato. L' immobile viene fornito completamente arredato e accessoriato di elettrodomestici.

Soriano nel Cimino, a due passi dalla piazza principale, appartamento al piano terra entrata indipendente al piano terra composto da soggiorno con angolo cottura, camera matrimoniale e bagno. Per maggiori informazioni 0761 1900314 la prima testimonianza scritta relativa al territorio di Soriano si ha con Tito Livio, il quale nella sua ab Urbe condita Historia, narra che nel 443 a. C. Soriano fu invaso dalle milizie romane comandate dal console Quinto Fabio Massimo Rulliano; questi, nella guerra contro gli Etruschi, riuscì ad attraversare l'impenetrabile selva" che ricopriva il monte Cimino e dalla vetta contemplò la distesa di fertili campi sottostanti popolati e coltivati dagli Etruschi, che sbaragliò con facilità[7]. Alla fine del iii secolo d. C. Le popolazioni locali furono evangelizzate da sant'eutizio di Ferento. Dopo il martirio avvenuto durante la persecuzione ad opera di Diocleziano, intorno al 303 - 305 d. C. , il santo fu sepolto in una catacomba nei pressi di Soriano. Tra il vi e l'viii secolo Tra la fine del vi secolo e l'inizio dell'viii, molto probabilmente il territorio sorianese fu oggetto delle scorrerie dei Longobardi e proprio dal re longobardo Liutprando il territorio di Soriano fu donato al papato, insieme a quelli di Sutri, Gallese, Blera, Bomarzo e Orte[7]. Tra il viii e il xiii secolo Tra il viii e il xiii secolo gran parte del territorio sorianese appartiene prima ai monaci Benedettini dell'abbazia di Sant'andrea in flumine (presso Monte Soratte) poi a quelli del monastero di s. Silvestro in Capite di Roma e infine a quelli del convento di San Lorenzo fuori le mura di Roma. Xiii secolo Durante tutto il Medioevo nel territorio sorianese è elevato il numero dei borghi rurali, prevalentemente di modeste dimensioni e composti da poche case riunite intorno a piccoli castelli. Ma dalla metà del xiii secolo comincia ad assumere notevole importanza il borgo di Soriano, costruito su una collina attorno alla torre-fortezza della famiglia di Guastapane e Pandolfo probabilmente un ramo della famiglia Porcari di Roma[10]. Nel 1250, i Guastapane, schierati con i guelfi, accolgono a Soriano Rosa da Viterbo, adolescente esiliata con tutta la famiglia da Viterbo per volontà di Federico ii, della fazione dei ghibellini. Nel 1278 i Guastapane-Pandolfo sono accusati di eresia e viene loro tolta la baronia di Soriano, affidata ad Orso Orsini, nipote di papa Niccolò iii. Questo, sin dal 1277 aveva intrapreso la costruzione di un castello, intorno alla torre-palazzo dei Guastapane-Pandolfo; e proprio Niccolò iii abitò la rocca di Soriano nelle estati del 1279 e 1280 e qui vi morì nell'autunno del 1280. Gli Orsini mantengono il feudo sorianese fino al 1366, quando, sotto il pontificato di Urbano v, lo vendono alla Santa Sede.

Ampio appartamento luminosissimo nella zona più residenziale e tranquilla di Orte scalo, vicino a tutti i servizi e alla stazione. Composto da un ampio salone con angolo cottura, una camera e un bagno. Totalmente mobiliato. Libero dal 1 marzo 2025. Solo referenziati.

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Vignanello nel cuore del centro storico, adiacente al castello ruspoli vicino anche alla piazza principale del paese si affitta un grazioso e panoramico appartamento, un bilocale , arredato con entrata indipendente , 40 circa ingresso, angolo cottura, camera da letto e bagno completo compresi di elettrodomestici ideale sia per uso residenziale che per appoggio per brevi mesi uso transitorio affaccio con vista sui monti, luminoso, pratico e ben gestibile sito a vignanello euro 250 333 7842872 cell agenzia immobiliare futura di fabrica di roma 0761 569101 sede

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