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Buongiorno, sono proprietario di appartemento in affitto a Trento. Si tratta di un ex studio notarile in cui ho eseguito piccoli interventi e ora lo vorrei affittare come casa privata. Come richiedo l'agibilità nel mio caso?
Se è stato occupato come ufficio, che io sappia, perché venga dichiarato utilizzabile come appartamento devono passare diversi anni. Comunque recati in comune al' Assesorato al' edilizia che ti spiegheranno meglio tutto quanto. Ciao.
FrancescaM
inquilino/a
Secondo la legge vigente nella Provincia autonoma di Trento, il certificato di agibilità va richiesto anche nel caso in cui l’immobile non abbia subito modifiche strutturali ma abbia solo avuto un cambio nella destinazione d’uso.
Nel caso del suo immobile, che passa da studio notarile ad abitazione privata con un piccolo intervento strutturale, va quindi richiesto il certificato di agibilità. In questo caso il certificato di agibilità le permetterà di mettere il suo appartamento in affitto a Trento.
Il modulo da compilare in questo caso è il Mod 4726, e si chiama “Certificato conformità recupero e cambi d’uso” e fa riferimento alla Legge provinciale n. 1 del 2008, articolo 103-bis. Il certificato di conformità consiste in un modulo di 3 pagine, e le prime due vanno compilate dal tecnico abilitato per la certificazione.
Il modulo va compilato coi dati anagrafici del tecnico, i dati dell’immobile e degli eventuali lavori effettuati e consiste in una dichiarazione di cambio di destinazione d’uso. Il tecnico inoltre attesta che i locali sono agibili poiché conformi alle norme vigenti e che i lavori sono stati eseguiti seguendo le norme igienico sanitarie, l’eliminazione delle barriere architettoniche e che gli impianti seguono le relative norme di sicurezza.
Gli allegati da unire al certificato sono i seguenti: la copia del certificato del collaudo statico, copia di conformità alle norme antisismiche (nei casi in cui è richiesto), copia della presentazione della dichiarazione antincendio, copia del certificato di prevenzione antincendi (se necessario), copia della ricevuta del deposito di tutte le dichiarazioni di conformità degli impianti, planimetrie e visure catastali relative all’immobile e ricevute della deposizione della richiesta di accatastamento dell’immobile, tutta la documentazione sulla conformità degli interventi anti caduta (per prevenire la caduta dall’alto degli edifici durante la manutenzione delle coperture), attestato di certificazione energetica dell’immobile. Il tecnico appone la firme in calce alla seconda pagina. La terza pagina va compilata coi dati del proprietario dell’immobile (o di altro titolare). Infine, il modulo va presentato in duplice copia.
