Gentili, ho affittato un appartamento vuoto, arredandolo a mie spese. Dopo un anno lascio casa e ho proposto alla proprietà di rilevare i mobili presenti (cucina fatta su misura) per riaffittare l'immobile ad un prezzo più alto. Rivenderei i mobili al proprietario al prezzo di costo -35% dovuto all'usura di questo anno. E' corretto?
Domandato da:
Cristina
Da 6 anni
Categoria: Inquilini
Risposte (6)
Andrea è stato il primo a rispondere Romano è stata eletta la miglior risposta
pierluigi
proprietario/a
E' corretto se al proprietario sta bene la sua proposta. Diversamente lei deve portarsi via il mobilio. Se invece lo lascia il proprietario nulla le deve. Anzi, se il mobilio non è di gradimento potrebbe farlo traslocare o buttare in discarica con spese dell'inquilino usando la cauzione.. Questa cosa del mobilio è un accordo da raggiungere PRIMA di affittare un appartamento, non DOPO.
E chi ci dice che il proprietario gradisca lo stile che hai scelto per l'arredamento? Inoltre un trasloco ti costerà parecchio, e molto probabilmente la cucina dovresti gettarla. Io proverei a scendere al 50% e vedrai che la controparte potrebbe accettare.
Non mi è chiaro se tu abbia già "concluso" questo accordo, o se la tua sia una proposta che intendi fare... Proverò a risponderti in entrambi i casi.
Se stai chiedendo un consiglio su che prezzo proporre, a mio modesto parere, dovresti rifarti al principio dell'ammortamento e stimare quanto potrebbe durare il mobile nel tempo per stabilire un prezzo di vendita equo. Mi spiego meglio: se stimi che i mobili da te comprati abbiano una durata presunta di 10 anni, ad esempio, ed avendone tu usufruito per un solo anno, sarebbe corretto che tu chieda il 90% del valore del mobilio. Se hai comprato mobilio di bassa qualità potresti stimare una durata più breve (magari di 5 anni) e quindi richiedere una cifra più bassa (stimi un'usura del 20% e richiedi l'80% del valore del bene).
È anche vero però, come suggerito da altri proprietari di casa nei commenti, che il padrone di casa non è tenuto in alcun modo a rimborsarti della spesa del mobilio ed è suo diritto chiederti di sgombrare l'appartamento (sebbene, a mio modestissimo parere, avrebbe solo da guadagnarci trovandosi la casa già ammobiliata ad un prezzo più conveniente, senza la necessità di spese di trasporto o montaggio). Per cui, a meno che tu non abbia particolarmente bisogno di soldi, se sei già giunta ad un accordo per cui il proprietario è ben disposto a rimborsarti il 65% del valore del mobilio, forse accetterei i soldi senza ulteriori contrattazioni (proverei magari a salire ad un rimborso del 70% se viene una cifra più "tonda") onde evitare che possa cambiare idea.
Mai affittare una casa per poi ammobiliarla. Occorre almeno chiedere la camera da letto e la cucina. Il tuo locatore può non darti un bel nulla e pretendere, giustamente, che lo stesso sia sgomberato.
Buonasera, la proposta può essere vantaggiosa per te, ma non per il tuo locatore. Non fai nessun accenno al tipo di contratto che hai sottoscritto, di conseguenza debbo dedurre che si tratti di un contratto del tipo 4+4. Questo contratto lo rescindi anticipatamente.....a me pare che pretendi un po troppo.....Vedi di trovare un accordo.
Politica di cookie
Utilizziamo cookie propri e di terze parti per scopi analitici e per mostrarti pubblicità personalizzata in base a un profilo ricavato dalle tue abitudini di navigazione (ad esempio pagine visitate).
Clicca qui Per ulteriori informazioni.
Puoi accettare tutti i cookie premendo il pulsante "Accetta" oppure configurare o rifiutare il loro utilizzo premendo il pulsante "Impostare".