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Il proprietario non vuole partecipare all'impianto gas utile per i fuochi in cucina, ma ritiene che le due piastre elettriche sono ciò che lui ha dato come servizio quando mi ha affittato l'appartamento. E' pronto a sostituire le due piastre perchè non funzionanti, ma non a partecipare all'installazione dell'impianto.
Grazie per la tempestiva risposta.
Difficilmente nei contratti si entra così tanto nei dettagli e anche nel mio caso non è riportata nessuna voce per tale argomento.Ero a conoscenza quando ho firmato il contratto, nonostante non abbia mai parlato con il proprietario ma solo con l'intermediatore dell'agenzia immobiliare, che la cucina era a piastre elettriche, ma non immaginavo che non funzionassero e che per far fronte all'esigenza, abbiamo trovato due piccole piastre, simili a quelle da campeggio.
Nel mettere immediatamente al corrente la proprietà, mi è stato detto che avrebbero partecipato al costo della sostituzione delle piastre, escludendo il loro apporto economico per quanto riguardava l'allacciamento, e ovviamente rilasciando il permesso se fosse stato adeguato a mie spese.
Buongiorno,
che cos'è stato specificato sul contratto? Perché se si è accettata solo la presenza delle piastre elettriche, e non anche della cucina a gas, allora tale obiezione nei confronti del proprietario non sono legittime.
Si deve valutare ciò che è stato indicato all'interno del contratto di locazione stesso. E' ovvio che lavori di adeguamento e allacciamento, che vanno ad aumentare il valore dell'immobile, obbligano il proprietario a versare a lei il corrispettivo in denaro.
Buona Giornata, Team http://contrattodilocazione.net