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Antonio

inquilino/a

Caldaia mai funzionante, sono in affitto dal mese di luglio. Vivo senza acqua calda e riscaldamento.

Salve,volevo chiedere come comportarmi con il proprietario dell'immobile.Sono in affitto dal mese di Luglio in un condominio nuovo.Arrivato l'inverno si scopre che la caldaia centralizzata e senza certificazione e che addirittura mancano dei pezzi.Avvisati immediatamente i proprietari già a fine Settembre...siamo a Dicembre e mi trovo ancora senza riscaldamenti e acqua calda e sono anche l'unico inquilino del condominio(per adesso)posso richiedere la sospensione del pagamento dell'affitto o risarcimenti per stufe e bombole gas?

  • Domandato da: Antonio
  • Da 9 anni
  • Categoria: Inquilini
Risposte (5)
Romano è stato il primo a rispondere
pierluigi è stata eletta la miglior risposta
  • Avv. Leonardo Lastru

    professionista

    buonasera, 
    premetto che concordo con Pierluigi per quanto ha risposto. Ad ogni buon conto, la situazione che espone è molto complicata. Le suggerisco, se non vuole dare disdetta, di rivolgersi ad un patronato inquilini competente per territorio.
    Cordiali Saluti
  • pierluigi

    proprietario/a

    Coloro che mi hanno preceduto hanno scritto tutto dal punto di vista legale. Io aggiungo la mia parte dal punto di vista commerciale. Io affitto e/o vendo appartamenti di mia proprietà, per poi acquistarne altri, metterli a posto e così via. Mi preoccupo di attirare clienti  (io li chiamo così  i miei inquilini) proponendo immobili dove TUTTO deve funzionare alla perfezione. Il bagno perde? Subito muratore ed idraulico. La caldaia è mal funzionante? Subito caldaista. La terrazza perde acqua? Subito impresa a rifare la pavimentazione del terrazzo con guaina nuova. La pompa del box non funziona bene e si allaga? Subito sostituita. I miei inquilini non scappano, si trovano bene,e capita pure che mi comprino l'immobile. Una sola cosa PRETENDO: famiglie di persone civili che mi paghino puntualmente l'affitto,  non mandrie di bestie smemorate il primo del mese. Signore, dia retta a me. Dia subito disdetta dell'affitto e se ne trovi un altro. Chi glielo ha locato non merita i suoi soldi.

  • pierluigi

    proprietario/a

    Coloro che mi hanno preceduto hanno scritto tutto dal punto di vista legale. Io aggiungo la mia parte dal punto di vista commerciale. Io affitto e/o vendo appartamenti di mia proprietà, per poi acquistarne altrim metterli a posto e così via. Mi preoccupo di attirare clienti  (io li chiamo così  i miei inquilini) proponendo immobili dove TUTTO deve funzionare alla perfezione. Il bagno perde? Subito muratore ed idraulico. La caldaia è mal funzionante? Subito caldaista. La terrazza perde acqua? Subito impresa a rifare la pavimentazione del terrazzo con guaina nuova. La pompa del box non funziona bene e si allaga? Subito sostituita. I miei inquilini non scappano, si trovano bene,e capita pure che mi comprino l'immobile. Una sola cosa PRETENDO: famiglie di persone civili che mi pagano puntualmente l'affitto, , non mandrie di bestie smemorate il primo del mese. Signore, dia retta a me. Dia subito disdetta dell'affitto. Chi glielo ha locato non merita i suoi soldi.

  • planet01

    professionista

    può tranquillamente richiedere il risarcimento del danno perché a questo punto dovrà provvedere a misure alternative per la produzione di acqua calda e riscaldamenti o cambiare casa prima che arrivi il freddo vero. se la caldaia è centralizzata e l'appartamento le è stato locato con la promessa della messa in funzione dei riscaldamenti, di fatto lei sta abitando una casa "non salubre" e sicuramente con prestazioni energetiche differenti rispetto a quanto dichiarato nel contratto di locazione, di fatto sta abitando in una casa non salubre e quindi non abitabile.
  • Romano

    inquilino/a

    Buonasera, invia una raccomandata a/r alla ASL locale perché certifichi la inabitabilità di questo appartamento per mancanza di riscaldamento condominiale. Poi, dando la motivazione di giusta causa al tuo locatore, puoi lasciare libero l' immobile senza venire sanzionato. Nel frattempo invia una lettera raccomandata al tuo locatore, che nel caso qualcuno di voi nel frattempo si dovesse ammalare, lo riterrete responsabile ai fini civili e penali, con risarcimento del danno biologico che vi verrà causato.
    • Risposto da: Romano
    • Da 9 anni
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